giro
[gì-ro] s.m.
1 Linea perimetrale, di contorno;
2 Rotazione intorno al proprio asse;
Com’è stato il vostro fine settimana? Davanti alla tv per non perdervi nemmeno una tappa del mitico Giro d’Italia? Oppure avete chiuso in cantina con un doppo giro di chiave problemi e seccature quotidiane e vi siete concessi un bel giro in una delle nostre tante città d’arte? O, dato il rialzo delle temperature, avete fatto un giro per negozi per abbandonare definitivamente cappotti e maglie di lana a giro collo, mandando fuori giri la pazienza dei mariti?
In effetti, il tempo meteorologico sembra davvero prenderci in giro, facendoci passare nel giro di poche ore da dieci gradi stentati a quasi trenta. Bisogna ammettere che, non appena l’aria comincia a portare con sé un vago sentore di vacanze, il motore del nostro entusiasmo va subito su di giri: un giro di valzer tra le agenzie di viaggio per capire se quest’anno va più Formentera o Riccione; un giro di telefonate al nostro abituale giro di amici per capire dove tira il vento e non rischiare di rimanere fuori dal giro; un giro d’ispezione a giromanica e girovita dei costumi da bagno dell’anno scorso per vedere se non si renda opportuno un bel giro di vite ad agnolotti e culatello prima di metterli in valigia e dover andare ad incrementare il giro d'affari di qualche negozio.
Certo che sembra proprio ieri che controllavamo le previsioni meteo per vedere se sarebbe nevicato a Cortina o a Courmayeur! È davvero incredibile (e, a tratti, anche sconcertante!) vedere come le lancette dell'orologio compiano velocemente il loro giro e la Terra faccia il suo giro intorno al Sole, trascinando l'anno verso il suo giro di boa in un batter d'occhio.
Detto senza tanti giri di parole, non ci restano che due strade: guardarci in giro e sfruttare ogni giro di pista, sperando in cuor nostro che sia sempre un giro d'onore, perché la vita spesso si comporta come un gigantesco giro dell'oca, due passi avanti e cinque indietro, e magari ci fa stare anche fermi un giro, come un 33 giri che s'incanta; oppure imparare a vivere senza fretta e pensare che, in fondo, il giro del mondo lo possiamo fare anche con un bel libro nel giardino di casa.
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